Supporto in ospedale ai pazienti con patologie cerebrovascolari ad esordio acuto, nella riabilitazione neurologica
Nello scenario l'attenzione è posta sulla rilevanza epidemiologica
dell’ictus.
Dopo l'ictus, circa l'85% dei
pazienti sperimenta una compromissione motoria che influisce sulle attività
della vita quotidiana (ADL) e sulla qualità della vita.
Anche i disturbi
cognitivi hanno un impatto funzionale elevato, tra questi in particolare quelli
associati a disturbi dell’attenzione e del linguaggio. Pertanto, i pazienti
colpiti da ictus hanno bisogno di programmi di riabilitazione efficaci per
raggiungere il livello di indipendenza fisica più alto possibile.
Il
recupero funzionale dopo l'ictus si basa sulla plasticità neuronale.
ll recupero funzionale dopo
l'ictus e la limitazione della progressione della disabilità nelle malattie
neurodegenerative si basano sull’esercizio che promuove la plasticità neuronale .
La terapia riabilitativa durante
il primo periodo post-ictus può indurre plasticità e migliorare i risultati del
recupero ma sono fondamentali:
La tecnologia potrebbe essere
d’aiuto nel migliorare l’accuratezza e la sostenibilità delle valutazioni utili
a
Il sistema tecnologico proposto è in grado di supportare il monitoraggio dei pazienti durante la loro degenza
La principale finalità è valutare, tramite indici di prestazione, il potenziamento riscontrato su
pazienti colpiti da ictus nell’eseguire compiti di inseguimento di specifiche
traiettorie con gli arti superiori.
A tal scopo viene utilizzato di un
s
istema
robotico per la riabilitazione neuromuscolare disponibile
presso il laboratorio MIR di Meccatronica e Robotica Industriale dell’Università Politecnica delle March
e in Ancona, attrezzato sul suo
terminale con delle maniglie di presa ergonomiche o imbracature di serraggio
per consentire al paziente di interagire meccanicamente con il robot.
Leggi
di controllo opportune, basate sul principio dell’impedenza, vengono implementate nella piattaforma robotica in modo da consentire un movimento
desiderato degli arti superiori dell’utente.
Per l'assistenza personalizzata del paziente durante la
valutazione ed intervento in palestra le piattaforme robotiche messe in campo
Verranno elaborati programmi
specifici per far svolgere al robot alcuni compiti fondamentali, ad esempio
aiutare il paziente a percorrere traiettorie definite verso un bersaglio fisso
e ostacolare eventuali deviazioni dal percorso assegnato mediante forze
elastiche di richiamo.
Per la sicurezza dei pazienti, velocità e
accelerazioni del robot verranno fortemente limitate, con attenzione alla
posizione relativa tra robot e paziente
created with
Best Website Builder .